Una notte d’inverno, sotto una pioggia gelida e battente, un ladro s’intrufola nella villa della famiglia Ranucci, una delle più in vista della “Modena bene”. Tutto sembra filare liscio, ma il custode, svegliato da un rumore, afferra la pistola e spara. L’uomo rimane a terra, privo di vita. Lo scandalo è totale, perché la vittima è Luigi Ginestra, fidanzato di Patrizia Ranucci, insomma uno di famiglia. Inoltre sembra che sia stata una seconda arma a tirare il colpo fatale… Un omicidio in piena regola.
Il commissario Cataldo, incaricato delle indagini, non ci mette molto ad accorgersi di esser capitato in un ginepraio. Tutti, nella famiglia Ranucci, hanno qualcosa da nascondere, dalla padrona di casa, Barbara, collezionista di libri rari, alla figlia Patrizia, alla procace cameriera Carla. E intanto altro sangue viene versato. Altre due morti si aggiungono alla prima, mentre, dietro la facciata di rispettabilità della famiglia, si scoprono passioni torbide, ricatti e segreti inconfessabili. Fino al colpo di scena finale…